Lavorando al Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita ci si accorge che non c'è nulla di scontato e che ogni incontro apre misteriosamente a nuovi pensieri, nuove strade che si possono percorrere. Nel nostro lavoro occorre sempre avere orecchie e cuore aperti; dobbiamo imparare ad ascoltare la donna , la mamma che in quel momento preciso si rivolge a noi. La situazione peggiore in cui un essere umano, e, nel nostro caso specifico una donna in gravidanza, può trovarsi è quello di essere solo e di non poter condividere pensieri e riflessioni. 

Una testimonianza che potete leggere in allegato, conferma l'importanza di ciò che cerchiamo di fare : esserci ed ascoltare.