Vi presentiamo una nuova opportunità per partecipare al progetto “NAS.CIT.A. al futuro”

NAS.CIT.A. al futuro giovani adulti Volantino

 

ESPERIENZE VOLONTARIATO GIOVANILE

Sulla scia del progetto “NAS.CIT.A. al futuro” stiamo cogliendo tutte le opportunità di incontrare giovani, di diverse fasce di età, facendo nostra la frase:

“Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno - forse lo faranno tutti.”  ALBERT EINSTEIN

Naturalmente ce lo auguriamo ma nel frattempo ringraziamo i ragazzi della Parrocchia Mater Amabilis di Milano, che sono venuti a fare volontariato e per l’occasione che ha creato l’Università Bocconi in collaborazione con il CSV (Centro Servizi Volontariato).

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Lunedì 27 febbraio abbiamo partecipato alla Bocconi Community Volunteer Fair. All’interno dell’università sono stati allestiti degli stand, uno per associazione, in cui abbiamo potuto svolgere brevi colloqui con gli studenti interessati. Si tratta della seconda edizione di questa Fiera del Volontariato organizzata dall’Università Bocconi e rappresenta un inizio per tornare a incontri in presenza, che speriamo possano registrare un flusso sempre maggiore di partecipanti. 

Venerdì 3 e venerdì 10 marzo sono stati i giorni in cui abbiamo incontrato i ragazzi, dell’oratorio della Parrocchia Mater Amabilis, della fascia di età dalla prima alla terza superiore, accompagnati dai loro educatori Lidia, Filippo, Emanuele e Gigi. 
 
Il primo incontro l’abbiamo dedicato ad una breve presentazione reciproca e ad un momento di informazione e di sensibilizzazione sulle attività della nostra associazione, con l’aiuto di due brevi video. 
Abbiamo notato molta attenzione ed interesse e ci siamo dati appuntamento al venerdì della settimana successiva.
 
Durante il secondo incontro il gruppo di ragazzi ha messo in pratica la proposta di volontariato che avevamo fatto loro. Si è trattato di smistare per anno e per mese tutti gli omogenizzati che abbiamo ricevuto per la Giornata Vita, in modo da seguire le scadenze durante la distribuzione alle nostre mamme.
 
I ragazzi sono stati molto bravi, hanno ascoltato e seguito le indicazioni che gli venivano date via via, durante il lavoro, il tutto svolto con ritmo ed allegria, con un coinvolgimento di tutto il gruppo.
 
Gli 11 ragazzi che hanno preso parte a questi incontri hanno portato una vera ventata di primavera e li ringraziamo ad uno ad uno, per aver rivolto il loro “sguardo sull’altro” e in particolare sulle mamme e i bambini del CAV Ambrosiano.  
 
Per noi volontari del CAV è stata un’esperienza molto importante e ci ha dato lo spunto per pensare ad organizzare altri momenti di conoscenza e di contatto con gruppi giovanili, per raccontare la nostra attività di volontariato  ma soprattutto  per  arricchirci, allargando  il nostro sguardo sul mondo attuale e futuro.
 
Una settimana dopo il secondo incontro i ragazzi ci hanno fatto avere il loro riscontro: 
• Mi è piaciuto molto, è stato divertente. Entrare in contatto con questo mondo mi ha fatto capire molto e aiutare gli altri mi ha fatto sentire meglio.
• Quello che mi è piaciuto di più è sttaa l'attenzione nei confronti delle mamme e di bambini. Mi è piaciuto dare il mio contributo nell'assistenza di chi ha bisogno.
• Mi ha stupito molto tutta la volontà, l'interesse e l'impegno che le persone che lavorano li mettono solo per aiutare le altre persone senza guadagnarci niente se non tanta gioia per l'aiuto che danno. Inoltre, mi è piaciuto il fatto che danno la possibilità di aiutare anche ad altre persone e che fanno capire la bellezza dell'aiuto verso il prossimo.
• E' stata un'esperienza interessante che mi ha fatto conoscere una realtà nuova alla quale raramente pensiamo. Mi piace fare volontariato e l'ambiente è bello.
• L'esperienza al Cav mi è piaciuta perchè mi sono divertito e allo stesso tempo ho aiutato qualcuno.
• Andare al Cav è stata un'esperienza molto bella e divertente, soprattutto mi sono divertito a smistare gli omogeneizzati.
• Mi è piaciuto entrare in questo mondo da più vicino. Mi sono trovata bene ed è stato bello "lavorare" per aiutare altre persone.
 

INFORMAZIONI SUL PROGETTO

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      Il CAV Ambrosiano ha un nuovo progetto che si chiama NAS.CIT.A. al futuro

     dove, NAS.CIT.A. è il suggestivo acronimo del titolo per esteso

      NAScono CITtadini Aperti al futuro.

 

Il progetto è finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito del sostegno al Terzo Settore e sperimenta attività rivolte ai giovani dai 14 ai 35 anni in diversi territori lombardi: infatti, oltre al nostro CAV Ambrosiano nel ruolo di capofila del progetto, partecipano anche il CAV-Centro di accoglienza alla vita di Pavia, il CAV di Mantova, il CAV di Desenzano sul Garda e la Casa di accoglienza alla vita di Belgioioso.

Questo progetto vuole provare a reagire alla grave crisi prodotta nella nostra società a partire dalla pandemia, soprattutto per le ricadute sulle nuove generazioni, ben delineata dall’ultimo rapporto ISTAT che ha evidenziato una sensibile perdita di fiducia nel futuro (di cui è sintomo evidente anche l’ulteriore brusco calo del trend della natalità). Vogliamo proporre ai giovani qualche “pista” per alzare lo sguardo dal “passo successivo” ad orizzonti più ampi, per ritrovare uno sguardo positivo sulla realtà, per guardare alla vita e al futuro con rinnovata fiducia.

Il progetto vuole proporre, a ragazzi e giovani, degli strumenti di riflessione per sviluppare un pensiero critico e consapevole, capace di andare oltre a stereotipi e pregiudizi, e strumenti per reimparare l’alfabeto della solidarietà ed essere protagonisti del proprio futuro e della costruzione del bene comune.

Sono diverse le proposte del CAV Ambrosiano che si articolano all’interno del progetto: alcune sono pensate con un focus su argomenti che toccano più da vicino il mondo degli adolescenti (per esempio, affrontano il delicato tema della maternità - e paternità - in adolescenza) mentre altre sono più centrate sugli strumenti (per esempio, realizzazione di un murales) che sono specifici per la fascia d’età adolescenziale.

Inoltre, è aperta la possibilità di creare proposte ad hoc su specifiche richieste/esigenze di gruppi di ragazzi/e e giovani accogliendone l’entusiasmo, la voglia di sperimentare e progettare e la passione per la vita, tipici di queste età.

Il progetto, infatti, non nasce solo perché il CAV Ambrosiano ha bisogno di volontari giovani ma perché il CAV Ambrosiano vuole condividere quella passione per la vita che apre la persona all’orizzonte di futuro perché solo così la vita fluisce, non rimane bloccata e… può crescere!

Per questo, NAS.CIT.A. al futuro è un progetto che offre anche esperienze con diversi livelli di coinvolgimento e intensità: vorremmo dare ad ogni gruppo la possibilità di consolidare relazioni affinché diventino motivanti e, possibilmente, attrattive e trainanti rispetto ad ulteriore impegno giovanile.

Concretamente, ciò permetterà anche, nell’immediato, di contribuire allo sviluppo di quelle soft skills tanto apprezzate nel mondo del lavoro e di prevenire quei comportamenti poco responsabili e quei fenomeni di isolamento e solitudine (individuali ma anche rispetto alle giovani famiglie) che stanno oscurando il futuro di tanti, rendendo meno luminoso l’avvenire dell’intera società.

Siete o conoscete realtà che operano nel mondo giovanile (scuole, oratori, gruppi scout, gruppi sportivi, gruppi di giovani famiglie)? Potreste essere interessati a questo progetto? Contattateci e concordiamo insieme come possiamo essere presenti nelle proposte rivolte ai vostri giovani!

Per info e contatti:

www.cavambrosiano.it

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02 48701502

proposta MURALES